Ancora increduli e addolorati, ricordiamo la pronta e convinta adesione di Saverio Bellomo al comitato scientifico del nostro Centro Studi su Benvenuto da Imola, un commentatore che Saverio ha lucidamente illustrato nel suo fondamentale Dizionario dei commentatori danteschi – impresa solitaria e innovativa – e dal quale ha attinto nella sua fine e sobria illustrazione dell’Inferno.
L’eleganza, la misura, fondate su una dottrina profondamente assimilata, sono i tratti che risaltavano tanto nello studioso quanto nell’uomo.
Del suo commento a Dante, rimasto ora purtroppo interrotto, parlammo, appassionati, molte volte.
Corre il pensiero a Boccaccio, un altro dei suoi autori amati (che lega a tali nomi, proprio nella linea dei maestri e degli allievi, quello di Benvenuto) e alle Esposizioni sopra la Commedia, interrotte anche quelle prematuramente.
Uno dei saggi di Saverio si chiama: “Il sorriso di Ilaro e la prima redazione in latino della Commedia”. Proprio col sorriso lo vogliamo ricordare, nel segno dell’amore per la poesia antica, per la filologia. Ricordando anche quel lieve e raro, unico, stile fatto di eleganza e di sapienza, che lo fa già rimpiangere a noi suoi colleghi e amici e alla comunità scientifica italiana e internazionale.
Giuseppina Brunetti, Marco Petoletti, Luca Carlo Rossi